Ezio Pirola

Ezio è un uomo che si sente spaventosamente vicino alla mezz'età e sebbene cerchi in tutti i modi di negarlo a sé stesso ed agli altri non è in grado di nasconderlo, il volto sciupato e la barba trasandata mista alla capigliatura non più nera come un tempo si sposano perfettamente con la sua corporatura palesemente non più nel fiore degli anni. Nonostante non si sia mai tenuto realmente in allenamento Ezio presenta una muscolatura sviluppata e dei buoni riflessi, indossa dei jeans neri sopra una camicia bianca completando il tutto con una cintura in pelle ed una cravatta.

Tendenzialmente svogliato ed annoiato Ezio preferisce sempre delegare il lavoro agli altri pur di non dover faticare solo per poter saltare sul carro dei vincitori all'ultimo e potersi aggiudicare meriti immotivati, sebbene all'apparenza piuttosto amichevole e collaborativo l'uomo risulta costantemente mosso da un proprio egoistico desiderio di sopravvivenza e preservazione di sé che lo porta spesso ad imporsi come capo sugli altri. Tendenzialmente Ezio rispetta le regole del quieto vivere evitando di dar fastidio al prossimo e di avere a sua volta problemi con la giustizia o simili perciò è facile inquadrarlo nella figura media dell'uomo "buono" tuttavia è ben lontano dall'essere un santo a causa della sua forte passione per gli alcolici, il tabacco e le donne per cui spesso si spinge anche troppo oltre il limite. Basa la maggior parte della sua simpatia verso il prossimo dalla prima impressione sebbene questo metodo non sia per nulla affidabile.

Dopo aver studiato tanto, finalmente il neo laureato Dottor Ezio Pirola uscì dall'università di medicina per immettersi nel mondo del lavoro, gli occhi bagnati dalla luce del sole e dai raggi della speranza ricordavano i parenti e gli affetti che lo avevano sostenuto durante tutti questi anni. Da quel giorno ormai erano passati più di dieci anni e tutto ciò che il Signor Pirola aveva accumulato erano un mucchio di fallimenti. Il suo carattere difficile l'ha costretto a migrare da una clinica all'altra venendo licenziato più e più volte da pubblici e privati venendo costretto ad affrontare lunghi periodi di mancanza di lavoro e letterale miseria. Solo negli ultimi anni il Dottor Pirola era riuscito in qualche modo a tornare alla ribalta ottenendo un posto di lavoro in una clinica privata grazie ad una raccomandazione ma a seguito di alcune avance esagerate nei confronti di una delle infermiere era stato nuovamente allontanato. Erano passati appena dieci giorni dal suo licenziamento quando la Torre lo convocò a sé...

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